Servizi alle aziende
Caramia Consulting effettua la valutazione del merito creditizio con un focus sulla centrale rischi
I nostri obiettivi con l’imprenditore sono
- analizzare e valutare il rating aziendale;
- monitorare il piano d’azione condiviso con l’impresa;
- ridurre il rischio dell’imprenditore nei confronti delle banche;
- migliorare il merito creditizio attraverso simulazioni dei diversi scenari di bilancio;
- ristrutturare la situazione debitoria, con focus sull’ottimizzazione delle condizioni bancarie applicate.
Il focus della centrale rischi è importante poiché le banche per la concessione del credito puntano l’attenzione sulle aziende meritevoli; dunque l’assenza di anomalie favorisce l’accesso al credito per la clientela.
Verifichiamo pertanto:
- se le garanzie prestate (reali o personali) sono congrue rispetto agli affidamenti totali ricevuti o se vi è la presenza di eventuali squilibri;
- se sono state iscritte segnalazioni errate da parte degli istituti di credito con i quali si intrattengono rapporti;
- se vi è la presenza di sconfini, differenziando tra quelli potenzialmente evitabili attraverso una gestione ottimale della tesoreria;
- se vi è la presenza di eventi negativi gravi o molto gravi (ad esempio sofferenze, ritardi di alcune rate, ecc.) e valutando con l’imprenditore soluzioni per portarle in bonis.
Gestione della tesoreria aziendale
All’interno delle aziende può essere talvolta necessario investire la liquidità aziendale o quanto meno ottimizzare le giacenze di conto. Le risorse finanziarie presenti in azienda possono provenire da molteplici fonti:
- liquidità derivanti dalla gestione ordinaria aziendale;
- cessioni di immobili, impianti o rami aziendali;
- accantonamento TFR;
- accantonamento TFM.
In questo periodo molte aziende si trovano con una liquidità da gestire in presenza di tassi molto vicini allo zero e con l’accentuarsi del rischio banca in attuazione della normativa sul Bail In.
Quindi, le aziende sono alla ricerca di investimenti sicuri che possano permettergli una remunerazione positiva e adeguata alle aspettative. Il tutto anche alla luce delle possibili commistioni tra il patrimonio aziendale e quello dell’imprenditore (garanzie, pegni su titoli, fidejussioni).